15/07/2024
Tempo di lettura: 4 min
Il Potere del Mindset nel Counseling e nel Coaching

Nel counseling e nel coaching, aiutare i clienti a sviluppare un mindset funzionale può portare a risultati significativi. Questo approccio non solo incoraggia una visione più positiva della vita, ma aiuta anche a superare le sfide personali e professionali. In E/S Academy poniamo particolare attenzione nei nostri percorsi alla formazione sia del mindset degli allievi sia all’erogazione di strumenti e tecniche per accompagnare il cliente a formare un mindset funzionale.
In particolare ci basiamo sulla ricerca trentennale di Carol Dweck. La psicologa statunitense ha ampiamente esplorato il concetto di “mindset” e ha riportato i risultati in un interessante saggio intitolato Mindset, cambiare forma mentis per raggiungere il successo. Secondo Dweck, esistono due tipi di mindset: il mindset statico e il mindset dinamico. Comprendere e applicare queste idee è fondamentale nel counseling e nel coaching, dove il modo in cui una persona percepisce le proprie capacità e il proprio potenziale può fare la differenza tra il successo e il fallimento.
Mindset Statico vs. Mindset Dinamico
Il mindset statico è caratterizzato dalla convinzione che le abilità e le qualità personali siano innate e immutabili. Le persone con questo tipo di mindset tendono a evitare le sfide per paura di fallire e di essere giudicate. D’altra parte, il mindset dinamico è fondato sulla credenza che le abilità possano essere sviluppate attraverso l’impegno e il duro lavoro. Coloro che adottano questo approccio vedono le difficoltà come opportunità di crescita e sono più resilienti di fronte agli ostacoli. Sviluppare un mindset dinamico è fondamentale perché ci permette di affrontare le sfide con una mentalità di crescita e resilienza. Un mindset dinamico ci incoraggia a vedere le difficoltà non come ostacoli insormontabili, ma come opportunità di apprendimento e miglioramento. Questo approccio ci aiuta a persistere nonostante le avversità, a sviluppare nuove competenze e a raggiungere i nostri obiettivi. Inoltre, promuove una visione positiva di sé e delle proprie capacità, riducendo la paura del fallimento e aumentando la motivazione intrinseca. Tutti noi abbiamo un mindset statico e uno dinamico: a volte può prevalere uno, a volte l’altro. Ma c’è sempre una naturale propensione in ognuno di noi a valutare le situazioni e ad affrontare le sfide che la vita ci pone davanti in un modo piuttosto che un altro. E quando predomina il mindset statico, potremmo complicarci la vita oppure non dare il meglio di noi. C’è una buona notizia: il mindset dinamico si può imparare! Abbiamo moltissimi esempi di mindset dinamico ai quali possiamo ispirarci; inoltre genitori, insegnanti, educatori e anche counselor e coach hanno grandi responsabilità in proposito e possono veramente cambiare la vita delle persone.
Vediamo alcuni esempi.
Esempi di Mindset Dinamico: Paolini, Sinner e Musetti
Jasmine Paolini
Jasmine Paolini, una delle migliori tenniste italiane, ha dichiarato: “Provo a combattere su ogni punto, voglio sempre dare 100% e sì, io combatto appunto. Si fa così e basta.” Questo atteggiamento riflette perfettamente un mindset dinamico. Paolini affronta ogni partita con determinazione, impegnandosi al massimo e vedendo ogni punto come un’opportunità per migliorare. Questo approccio è cruciale nel counseling, dove incoraggiare i clienti a dare il meglio di sé in ogni situazione può portare a grandi progressi.
Jannik Sinner
Jannik Sinner, giovane promessa del tennis italiano, ha detto: “Stanno tutti giocando un ottimo tennis: più giocatori abbiamo meglio è, perché tutto può cambiare in un attimo.” Sinner riconosce l’importanza della collaborazione e del miglioramento continuo. Nel contesto del coaching, questo atteggiamento può essere incoraggiato per aiutare i clienti a vedere il valore nel lavoro di squadra e nella crescita collettiva.
Lorenzo Musetti
Lorenzo Musetti ha condiviso un’importante riflessione dopo una partita contro Novak Djokovic nel recente torneo di Wimblendon: “Torno a casa con questo pensiero: che posso battere quasi chiunque.” E riguardo Djokovic: “Oggi sono rimasto davvero colpito. Nei punti importanti, soprattutto nel 2° set alla fine ho avuto l’occasione di strappargli il break… ma lui stava servendo davvero bene. Meritava di vincere.” Musetti mostra come anche nelle sconfitte possiamo trovare lezioni preziose e come riconoscere il valore degli avversari possa essere un’opportunità di crescita. In counseling e coaching, è fondamentale aiutare i clienti a vedere le sconfitte non come fallimenti, ma come occasioni di apprendimento.
Altri Esempi di Mindset Dinamico
Michael Jordan
Michael Jordan, leggendario giocatore di basket, ha una famosa citazione: “Ho fallito più e più volte nella mia vita ed è per questo che ho avuto successo.” Jordan attribuisce il suo successo ai numerosi fallimenti che ha affrontato e superato. Questo è un esempio potente di come un mindset dinamico può portare a realizzazioni straordinarie.
Oprah Winfrey
Oprah Winfrey, una delle donne più influenti al mondo, ha superato molteplici ostacoli nella sua vita. Ha spesso parlato di come ha trasformato le sue difficoltà in opportunità di crescita, adottando un mindset dinamico che le ha permesso di diventare una leader e una fonte di ispirazione per milioni di persone.
Conclusioni
Il mindset dinamico è una forza potente nel counseling e nel coaching. Aiutare i clienti a sviluppare questa mentalità può portarli a vedere le sfide come opportunità, a impegnarsi al massimo e a non temere i fallimenti. Gli esempi di Paolini, Sinner, Musetti, Michael Jordan e Oprah Winfrey mostrano come un approccio dinamico possa portare a successi straordinari, sia nello sport che nella vita.
Incoraggiare un mindset dinamico è essenziale per chiunque voglia crescere e migliorare, ed è una delle chiavi per il successo nel coaching e nel counseling.
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